Ritenzione idrica e gambe gonfie? La routine serale consigliata dai flebologi per l’estate

Ritenzione idrica e gambe gonfie? La routine serale consigliata dai flebologi per l’estate

La ritenzione idrica e le gambe gonfie sono disturbi particolarmente comuni durante i mesi estivi. Le alte temperature, infatti, favoriscono la dilatazione dei vasi sanguigni e la conseguente fuoriuscita di liquidi nei tessuti circostanti. Questo fenomeno può causare disagio, senso di pesantezza e, nei casi più gravi, dolore. Affrontare questi sintomi è fondamentale per mantenere il benessere e la salute delle gambe, soprattutto per chi trascorre molte ore in piedi o seduto. In questo articolo analizzeremo le cause della ritenzione idrica, i consigli dei flebologi per una routine serale efficace e le strategie per prevenire e alleviare il gonfiore alle gambe durante l’estate.

Perché in estate aumentano ritenzione idrica e gonfiore alle gambe?

Durante l’estate, il caldo influisce negativamente sulla circolazione venosa. Le vene si dilatano per favorire la dispersione del calore corporeo, ma questa dilatazione ostacola il ritorno del sangue verso il cuore, causando un ristagno nei vasi delle gambe. Il risultato è l’accumulo di liquidi nei tessuti (edema), che si manifesta con gonfiore, senso di pesantezza e, talvolta, formicolio. Oltre alle temperature elevate, anche altri fattori contribuiscono alla ritenzione idrica: una dieta ricca di sale, la sedentarietà, l’uso di calzature strette e l’assunzione di alcuni farmaci (come i contraccettivi orali o i cortisonici).

Ritenzione idrica e gambe gonfie? La routine serale consigliata dai flebologi per l’estate

Le donne sono più soggette a questi disturbi a causa delle fluttuazioni ormonali, soprattutto durante il ciclo mestruale, la gravidanza o la menopausa. Anche chi soffre di insufficienza venosa cronica, vene varicose o linfedema è maggiormente predisposto. È importante, quindi, adottare strategie preventive e correttive, soprattutto nelle stagioni calde.

La ritenzione idrica non va sottovalutata: se trascurata può peggiorare la salute delle vene e favorire la comparsa di complicanze come ulcere cutanee o trombosi venosa profonda. Per questo motivo, i flebologi raccomandano di intervenire tempestivamente, adottando una routine quotidiana mirata, soprattutto nelle ore serali quando il gonfiore tende ad aumentare.

La routine serale consigliata dai flebologi

La sera rappresenta il momento ideale per prendersi cura delle gambe e contrastare la ritenzione idrica accumulata durante la giornata. I flebologi suggeriscono una serie di semplici accorgimenti che, se praticati con costanza, possono fare la differenza.

Ritenzione idrica e gambe gonfie? La routine serale consigliata dai flebologi per l’estate

1. **Doccia tiepida o pediluvio rinfrescante**: Terminata la giornata, una doccia con getto d’acqua tiepida (mai troppo calda) sulle gambe, dal basso verso l’alto, aiuta a stimolare la circolazione. In alternativa, un pediluvio con acqua fresca e qualche goccia di olio essenziale di menta o eucalipto dona sollievo immediato e favorisce la vasocostrizione.

2. **Massaggi linfodrenanti**: Dopo la doccia, è consigliato un massaggio delicato con creme o gel a base di escina, centella asiatica, ippocastano o rusco. Questi principi attivi naturali rinforzano le pareti venose e favoriscono il drenaggio dei liquidi. Il massaggio va eseguito con movimenti circolari, sempre dal basso verso l’alto, per facilitare il ritorno venoso.

Altri consigli pratici per la sera

Oltre alla routine di base, i flebologi suggeriscono ulteriori accorgimenti serali per migliorare la salute delle gambe e ridurre il gonfiore.

Ritenzione idrica e gambe gonfie? La routine serale consigliata dai flebologi per l’estate

1. **Sollevare le gambe**: Durante il riposo serale, sdraiarsi sul letto o sul divano e posizionare le gambe su un cuscino o uno sgabello, in modo che siano leggermente sollevate rispetto al cuore. Questa semplice posizione facilita il deflusso dei liquidi e alleggerisce la pressione sulle vene.

2. **Esercizi di stretching e mobilità**: Prima di andare a dormire, eseguire alcuni esercizi di stretching per polpacci, caviglie e cosce. Anche semplici movimenti di flesso-estensione delle caviglie aiutano a stimolare la pompa muscolare e a favorire il ritorno venoso.

3. **Indossare calze a compressione graduata**: In caso di insufficienza venosa o tendenza al gonfiore, le calze elastiche possono essere indossate anche la sera, soprattutto se si prevede di restare in piedi o seduti a lungo. La compressione graduata sostiene le vene e previene l’accumulo di liquidi.

Prevenzione e stile di vita: come limitare la ritenzione idrica in estate

La prevenzione è fondamentale per ridurre la comparsa di gambe gonfie e ritenzione idrica. Un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta e verdura, povera di sale e zuccheri raffinati, aiuta a mantenere il giusto equilibrio idrico nell’organismo. È importante bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, evitando bevande zuccherate o troppo ricche di caffeina.

Ritenzione idrica e gambe gonfie? La routine serale consigliata dai flebologi per l’estate

L’attività fisica regolare, come camminare, nuotare o andare in bicicletta, stimola la circolazione e aiuta a prevenire il ristagno di liquidi. Anche evitare abiti troppo stretti e scarpe con tacchi alti o troppo bassi contribuisce a migliorare la salute venosa.

Infine, è fondamentale ascoltare il proprio corpo: se il gonfiore alle gambe diventa persistente, compare dolore, arrossamento o altri sintomi insoliti, è opportuno consultare uno specialista. Solo il flebologo può valutare la situazione e consigliare eventuali terapie farmacologiche o trattamenti mirati, come la pressoterapia o la scleroterapia.

Lascia un commento